Il cibo inglese
Il cibo inglese
Ebbene sì, l’Inghilterra oggi presenta una vasta quantità di piatti tipici e pietanze ed ha finalmente raggiunto una reputazione culinaria invidiabile. Infatti, alcuni dei più grandi chef provengono proprio dall’Inghilterra!
Ad ogni modo, la competenza culinaria inglese non è qualcosa di nuovo ed infatti nel passato il cibo inglese era uno dei migliori al mondo. Un esempio è Mrs Beeton, famosa per i suoi libri di cucina che divennero popolari soprattutto dopo la sua morte.
Il cibo inglese è essenziale, semplice ma sano ed è stato influenzato da tradizioni e culture dell’Impero britannico.
Un po’ di storia sul cibo inglese
Il cibo inglese è da sempre multiculturale e fu influenzata dai romani e nel Medioevo dai francesi.
Quando i Normanni invasero l’Inghilterra portarono spezie dall’est come la cannella, lo zafferano, il macis, la noce moscata, il pepe e lo zenzero. In questo periodo arrivò anche lo zucchero che era considerata una spezia molto cara.
Durante il periodo vittoriano il cibo inglese era spesso mescolato con spezie esotiche provenienti da tutto l’Impero. Una delle cose positive dell’Impero era quella di poter imparare ed esportare tradizioni dalle colonie. Ad esempio, gli inglesi adottarono dalla Cina la tradizione del tè mentre dall’India quella del curry, che oggi può essere definito tipicamente inglese.
Per quanto riguarda i dolci, molti sono legati alle festività religiose ed alcuni esempi sono gli “Hot Cross Buns” che vengono mangiati durante il Venerdì Santo o i “Plum Puddings”, tipici del Natale.
Sfortunatamente la cucina inglese venne danneggiata nel corso delle due guerre mondiali e la tradizione di cibi inglesi come ad esempio stufati e torte, andò in declino a favore della cucina francese.
Il cibo inglese oggi
Verso la fine degli anni 80, la cucina inglese iniziò a cercare una nuova direzione. Gli chef, disillusi dalla cucina francese, usarono nuovi e diversi ingredienti per formare quella che è oggi la base per i cibi inglesi.
Nonostante esistano cibi tipici come il “roast-beef”, lo “Yorkshire pudding”, il “Cornish pasty”, la “Treacle tart” o il famoso “fish and chips”, le abitudini culinarie inglesi sono cambiate: ad esempio, la pasta ed il riso hanno preso il posto delle patate, il consumo della carne ha subito un crollo e le verdure vengono spesso usate al posto del burro.
Il “roast beef” è ancora considerato l’orgoglio nazionale e viene servito la Domenica a pranzo con patate arrosto, “Yorkshire pudding”, verdure, rafano, salsa e senape.
Il pesce è importante nella tradizione culinaria inglese. Il merluzzo ad esempio è usato nella ricetta del “fish and chips” e l’anguilla, molto comune, viene cucinata in un tortino insieme a prezzemolo, scalogno ed il tutto viene guarnito con pasta sfoglia.
Alcune specialità regionali
– Black Pudding: solitamente servito per colazione
– Crown Roast Lamb (Piatto composto da arrosto di agnello, pangrattato, mele, cipolle, sedano e limone)
– Eccles Cake (Pasta sfoglia ripiena di ribes piccante)
– Likky Pie Leeks (Carne di maiale e panna cotti al forno in pasta sfoglia)
– Mincemeat (Grasso di manzo con nocciole, mele, spezie..) forse no
– Mulligatawny Soup (Pollo o verdure mescolati a yogurt o formaggio o latte di cocco)
– Syllabub (Dolce composto da sherry o brandy, zucchero, limone, noce moscata mescolati insieme)
– Trifle (Dolce composto da livelli di pan di spagna imbevuti in vino che si alternano a crema pasticcera e frutta)
La colazione inglese
La colazione inglese è famosa in tutto il mondo nonostante oggi sia per lo più una leggenda dato che per gli inglesi è più probabile fare colazione con una tazza di cereali ed un caffè. Ad ogni modo non è scomparsa del tutto ma semplicemente non viene consumata tutti i giorni.
Ma in che cosa consiste la colazione inglese?
Il “Simpsons in the Strand”, un ristorante piuttosto famoso, offre tutti i giorni la colazione al prezzo di £13,95 ed essa include toast con confettura o con marmellata, succo d’arancia, pasticcini, caffè, una vasta scelta di cereali, zuppa d’avena, metà pompelmo, uova strapazzate, pancetta tesa o lombo, “black pudding”, funghi grigliati e pomodori.
Lo stesso ristorante offre anche un menù per veri appassionati della colazione tradizionale, che prende il nome di “I dieci peccati capitali” e comprende tutte le pietanze citate in precedenza con l’aggiunta di reni di agnello, fegato, pane fritto, “bubble & squeak” (piatto tipico inglese nato per il recupero degli avanzi di verdura del pranzo domenicale) e fagioli stufati.
Inoltre, è possibile scegliere altri piatti tipici dal menù alla carta:
– Smoked Haddock Kedgeree (riso basmati, eglefino, cipolla, piselli, uova, prezzemolo, curry, zenzero..)
– Poached Finnan Haddock (eglefino affumicato e latte)
– Uova di quaglia ed eglefino
– Salmone affumicato con uova strapazzate
– Bistecca di manzo alla griglia con funghi, pomodori e “ welsh rarebit”, ovvero una salsa di formaggio fuso.
L’arrosto della domenica
Come vuole la tradizione, le famiglie inglesi si riuniscono tutte le domeniche per il pranzo a base di arrosto, patate al forno e verdure. Questa tradizione vede la sua origine nel Medioevo, quando i servi, essendo liberi dai loro impegni solo la domenica, praticavano le tecniche di battaglia e venivano ricompensati con boccali di birra e carne allo spiedo.
Oggi giorno le carni più tipiche sono quelle di manzo, di maiale, di agnello ed anche il pollo e più raramente l’anatra, l’oca, il tacchino.
Gli arrosti più popolari sono spesso serviti con contorni tradizionali:
– Roast Beef: arrosto di manzo servito insieme allo Yorkshire pudding e salsa di rafano o senape inglese.
– Roast Pork: arrosto di maiale con ripieno di cipolla e salvia, servito insieme a mousse di mela e senape inglese.
– Roast Lamb: arrosto di agnello con ripieno di cipolla e salvia, servito insieme a salsa di menta.
– Roast Chicken: arrosto di pollo servito con “pigs in blankets” (salsiccia avvolta nella pancetta e cotta in forno), salsiccia di maiale e “bread sauce” (salsa composta da briciole di pane, latte, burro o panna ed aromatizzata con cipolla, sale, chiodi di garofano..) o salsa di mirtillo rosso o di ribes rosso.
Bangers and Mash – salsiccia e purè
Solitamente questo pasto è servito nei pub o nei bar ed è composto da salsiccia (banger) e patate che vengono lessate e schiacciate in modo da formare del purè (mash). Le salsicce usate per questo piatto sono di maiale o di manzo.
Fish and chips
Il “Fish and Chips”(pesce e patatine fritte) è la tipica pietanza da asporto inglese che arrivò ancor prima del famoso McDonald. Il pesce più usato per questa ricetta è il merluzzo.
Il pesce crudo viene infarinato e passato nella pastella per poi essere fritto ed infine servito insieme alle patatine fritte. A volte, insieme a questo piatto, le persone ordinano anche salsa di curry e uova sott’aceto.
Formaggio inglese
Il formaggio si ottiene dalla coagulazione del latte di alcuni animali, in particolar modo della mucca, ma anche di capre, pecore, persino renne e bisonti.
L’Inghilterra iniziò a produrre formaggi mille e mille anni fa ma ad ogni modo fu al tempo dei Romani che la tecnica fu perfezionata. Durante il Medioevo, furono i monaci ad occuparsi della produzione del formaggio ed è grazie a loro che esistono molti dei formaggi tipici inglesi.
“The Humble Sandwich”
Il panino, soprattutto quello al formaggio, ha le sue origini proprio in Inghilterra. “Sandwich” infatti si riferisce a Earl of Sandwich (John Montagu), un diplomatico inglese che visse tra il 1718 e il 1792 e che sembra aver inventato il panino in modo da poter mangiare senza allontanarsi dalla sua scrivania e quindi continuando il suo lavoro.
Fonte “ Learn English Free“
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Salam.Io sono Blavo bimbo voi tutti cletini